La storia è ambientata a Verona dove c’era odio tra due famiglie:
Montecchi e Capuleti. Romeo all’inizio si innamora di una ragazza di nome
Rosalina, mentre a Giulietta la madre le
consiglia di sposarsi con Paride. Il padre di Giulietta da una festa e viene
anche Romeo. Giulietta vedendolo si innamora di lui e anche Romeo di Giulietta.
La festa finisce e tutti gli invitati se ne vanno ma Romeo si nasconde dietro
un cespuglio, e vede Giulietta affacciata al balcone parlare con la luna,
sperando che quel giovane rinunciasse al suo nome per lei, lui rispose di
chiamarlo amore e lei disse che doveva essere sincera che il giorno dopo gli avrebbe
portato qualcuno per dirgli quando e dove si sarebbero sposati. Romeo disse al
frate Lorenzo che lui e Giulietta si erano innamorati e gli chiese se si
potevano sposare in quel momento. Romeo disse alla nutrice di Giulietta che lui
voleva sposarla e che avrebbe mandato un soldata a prenderla. Dopo il
matrimonio Tebaldo uccide Mercuzio e Romeo per vendicarsi uccide Tebaldo e scappa. Romeo viene
condannato all’esilio e si nascose nella chiesa di frate Lorenzo. Giulietta
viene a saperlo ed è molto triste, Romeo prima di scappare va a trovarla ed
entra nelle camera di Giulietta di nascosto e prima che faccia buio se ne và.
Giulietta parla con il padre che vuole costringerla a sposare Paride, il
matrimonio viene preparato per il
giovedì successivo. Giulietta parla con il frate Lorenzo che le
consiglia un piano. Giulietta il giorno prima del matrimonio avrebbe dovuto
bere un’ assenza di erbe che l’avrebbe fatta sembrare morta e quando lei si
sarebbe svegliata Romeo e il frate l’ avrebbero portata via. Giulietta fece
quello che gli aveva detto, ma Romeo crede che lei sia morta veramente perche
non ricevette la lettera . Romeo quando viene a sapere della sua morte compra
un veleno, va al cimitero, li incontra Paride, i due litigano e Romeo lo uccide
e lo porta dentro la tomba, beve il veleno e si uccide. Frate Lorenzo scopre
tutto e resta a pregare per Giulietta che nel frattempo si sveglia e vedendo
Romeo morto prende il suo pugnale e si uccide. Frate Lorenzo racconta tutto al
Signore di Verona che spera che l’odio tra queste due famiglie finisca.
ROBERTO
PIUMINI BIOGRAFIA
È NATO A Edolo, provincia di Brescia,il 14 marzo 1947. Nel 1970 si
è laureato all’ università cattolica di Milano. Dal 1967 al 1973 è stato
insegnante di lettere nelle scuole medie e superiori di Varese. Ha condotto
numerosi corsi di dinamica espressiva corporea ,scrittura poetica e teatrale .
è stato attore per tre anni con la compagnia Teatro Uomo di Milano e La loggetta
di Brescia. Dal 1978 ha
pubblicato moltissimi libri di fiabe, racconti romanzi poesia ecc. Ha scritto
una trentina di testi poetici su materiali di ricerca e memoria di gruppi di
bambini e ragazzi. Dal 1990
ha pubblicato per adulti 4 romanzi, 5 raccolte di
racconti ecc., è stato fra gli autori e ideatori dell’ALBERO AZZURRO. Ha
scritto opere musicali in collaborazione con musicisti italiani ed esteri. Ha
scritto sceneggiature per cartoni animati.
Personaggi
Giulietta
: figlia dei capuleti, innamorata di
Romeo
Romeo : figlio dei Montecchi innamorato di
Giulietta
Escalo : principe di Verona
Frate
Lorenzo :aiuta Giulietta con il piano
che aveva architettato
Nutrice
: serva di Giulietta
Baldassar
: servo di Romeo
Paride
: promesso sposo di Giulietta
Mercuzio
: amico di Romeo
Parere
personale sul libro
Il libro è bellissimo ma pensavo che finisse meglio, invece è
finito che tutti e due i personaggi muoiono. Questo libro non lo consiglio a
nessuno perché parla di una storia d’amore che finisce troppo male.
Elisa (1D Samatzai)
Elisa (1D Samatzai)
I Capuleti e
i Montecchi sono le famiglie più potenti di Verona. Sono nemici da molto e tra
le due succedono spesso risse. Così il principe
di Verona dichiara che non devono avvenire più lotte tra queste famiglie
dentro la città. Giulietta è figlia dei Capuleti, mentre Romeo dei Montecchi. Romeo
va al ballo dei nemici dove incontra Giulietta e se ne innamora. Finita la
festa resta sotto il suo balcone e scopre che anche lei è innamorata di lui.
Così si fanno promesse e decidono di sposarsi in segreto. Il giorno dopo
vengono sposati da frate Lorenzo. Romeo incontra Tebaldo, cugino di Giulietta.
I due litigano ma Romeo evita di combattere. Interviene Mercuzio, il suo migliore
amico, che viene poi ucciso . Così Romeo per vendicarlo uccide Tebaldo. Così
siccome ha infranto la legge viene cacciato da Verona e costretto a fuggire a Mantova.
Il padre di Giulietta vuole che lei sposi Paride, ma lei non lo ama e così
chiede consiglio a frate Lorenzo. Lui gli da una pozione che le permette di
dormire e sembrare morta per un paio di giorni. Giulietta quando rientra a casa
sua la beve. Il frate doveva avvertire
Romeo della situazione, ma il ragazzo viene solo a conoscenza della sua morte e
perciò torna a Verona sulla tomba di Giulietta dove incontra Paride. Romeo lo
uccide, e vedendo anche Giulietta morta, beve un veleno e muore anche lui.
Subito dopo lei si sveglia e, vedendo Romeo morto, a sua volta si toglie la
vita anche lei. Saputa la tragica storia i Capuleti e i Montecchi fecero pace e
capirono che era solo per colpa di questa lite che i due giovani innamorati sono
morti.
Personaggi
Romeo: anche
se è figlio dei Montecchi, è innamorato di Giulietta Capuletti. Il suo migliore
amico è Mercuzio e per vendicarlo uccide Tebaldo. Viene cacciato da Verona e
costretto a fuggire a Mantova.
Giulietta: è
una Capuleti ma si sposa con Romeo Montecchi, in segreto, grazie a Frate
Lorenzo. Si innamora di lui in una festa. Il padre voleva che sposasse Paride.
Frate
Lorenzo: aiuta Romeo e Giulietta a sposarsi. Per non sposare Paride consiglia a
Giulietta di bere una pozione per sembrare morta.
Tebaldo:
cugino di Giulietta che viene ucciso da Romeo durante una lite.
Paride:
promesso sposo di Giulietta che viene ucciso da Romeo nella tomba dei
Capuletti.
Montecchi e
Capuleti: sono le famiglie più potenti di Verona che sono da molto tempo
nemiche.
Questo libro
mi è piaciuto. Il linguaggio era semplice e l’ ho letto con interesse. Era la
prima volta che leggevo un libro d’ amore. La cosa che mi è piaciuta di più è
quando Romeo e Giulietta si sono incontrati. La cosa che invece non mi è
piaciuta molto è quando sono morti. Lo consiglierei a tutte le persone che si
innamorano.
Sonia Onnis (1D Samatzai)
A
Verona due famiglie importanti, Montecchi e Capuleti sono in guerra da anni.
Il
Signore di Verona, Bartolomeo della Scala annunciò che avrebbe proibito l’uso delle armi ai Capuleti
e Montecchi e chi disobbedirà all’ordine
verrà incarcerato.
Durante
una festa a casa Capuleti, Romeo Montecchi, si è mascherato per andare alla
festa e non essere riconosciuto, insieme
a lui c’erano anche due suoi amici, Benvolio e Mercuzio. Durante la festa era scesa anche Giulietta, lei era una
Capuleti, e quando incontrò Romeo si innamorarono subito. Quando tutti gli
invitati andarono via Giulietta si affacciò alla finestra e c’era Romeo,
parlarono quasi tutta la notte fino a quando anche Romeo andò via. Giulietta
era stata promessa sposa al conte Paride ma a lei non era mai piaciuto anche se
i suoi genitori dicevano che lui l’avrebbe fatta contenta.
Giulietta
e Romeo si incontrarono di nuovo nella cella di frate Lorenzo che li sposò di
nascosto. Un paio di giorni dopo Romeo, Mercuzio e Benvolio incontrarono
Tebaldo, cugino di Giulietta perciò appartenente alla famiglia Capuleti e
nemico di loro tre perché Romeo è un Montecchi, Mercuzio tirò fuori la spada e
anche Tebaldo ma lui fu il primo a usarla e uccise Mercuzio; Romeo si arrabbiò,
tirò fuori la spada e uccise Tebaldo. Quando Bartolomeo della Scala venne a
sapere che avevano infranto il suo ordine esiliò Romeo. Quando Giulietta venne
a sapere che suo cugino era morto e Romeo era stato esiliato si disperò.
Giulietta
era già disperata perché il giovedì che veniva si doveva sposare con il conte
Paride ma era già sposata con Romeo e i suoi genitori non lo sapevano. Perciò
andò da frate Lorenzo che le diede una fialetta con una bevanda che faceva
sembrare le persone che la bevevano morte.
Così
il giorno dopo tutti la credevano morta e la seppellirono.
Romeo venne a sapere da Baldassarre che
Giulietta era morta. Così Romeo andò da un venditore di spezie e chiese un
veleno rapido e lui glielo diede. Romeo tornò a Verona e uccise Paride ovvero
il futuro marito di Giulietta. Dopo che diede l’ultimo bacio a Giulietta prese
il veleno e morì all’istante. Quando Giulietta si svegliò dalla sua falsa morte
vide frate Lorenzo che le disse che Romeo era morto, non scappò via con frate
Lorenzo ma prese il pugnale di Romeo e si ammazzò.
Nella
piazza di Verona frate Lorenzo raccontò
tutto l’accaduto dopo di che le due famiglie fecero pace.
PERSONAGGI
GIULIETTA:
è figlia dei Capuleti. A una festa si innamora di Romeo Montecchi che sposa di
nascosto. Si uccide con una pugnalata
nel cuore.
ROMEO:
è figlio dei Montecchi. È innamorato moltissimo di Giulietta perciò quando
pensa che Giulietta è morta si avvelena.
FRATE
LORENZO: è quello che ha sposato Romeo e Giulietta.
MERCUZIO:
è l’amico di Romeo. Viene ucciso da Tebaldo.
BENVOLIO:
è l’amico di Romeo e Mercuzio
Cambarau Martino (ID Samatzai)
A Verona due famiglie
importanti, Montecchi e Capuleti sono in guerra da anni.
Il Signore di Verona,
Bartolomeo della Scala annunciò che
avrebbe proibito di usare le armi ai Capuleti e Montecchi e chi disobbedirà all’ordine verrà incarcerato.
Durante una festa a
casa Capuleti, Romeo Montecchi, si è mascherato per andare alla festa e non
essere riconosciuto, insieme a lui
c’erano anche due suoi amici, Benvolio e Mercuzio. Durante la festa era scesa anche Giulietta, lei era una
Capuleti, e quando incontrò Romeo si innamorarono subito. Quando tutti gli
invitati andarono via Giulietta si affacciò alla finestra e c’era Romeo,
parlarono quasi tutta la notte fino a quando anche Romeo andò via. Giulietta
era stata promessa sposa al conte Paride, ma a lei non era mai piaciuto, anche
se i suoi genitori sostenevano che lui l’avrebbe fatta contenta.
Giulietta e Romeo si
incontrarono di nuovo nella cella di frate Lorenzo che li sposò di nascosto. Un
paio di giorni dopo Romeo, Mercuzio e Benvolio incontrarono Tebaldo, cugino di
Giulietta perciò appartenente alla famiglia Capuleti e nemico di loro tre
perché Romeo è un Montecchi, Mercuzio tirò fuori la spada e anche Tebaldo ma
lui fu il primo a usarla e uccise Mercuzio; Romeo si arrabbiò, tirò fuori la
spada e uccise Tebaldo. Quando Bartolomeo della Scala venne a sapere che
avevano infranto il suo ordine esiliò Romeo. Quando Giulietta venne a sapere
che suo cugino era morto e Romeo era stato esiliato si disperò.
Giulietta era
disperata perché il giovedì che veniva doveva sposarsi con il conte Paride ma
era già sposata con Romeo e i suoi genitori non lo sapevano. Perciò andò da
frate Lorenzo che le diede una fialetta con una bevanda che faceva sembrare
morte le persone che la bevevano.
Il giorno dopo tutti
la credevano morta e la seppellirono.
Romeo venne a sapere da Baldassarre che
Giulietta era morta. Così Romeo andò da un venditore spezie e chiese un veleno
rapido e lui glielo diede. Romeo tornò a Verona e uccise Paride ovvero il
futuro marito di Giulietta. Dopo che diede l’ultimo bacio a Giulietta prese il
veleno e morì all’istante. Quando Giulietta si svegliò dalla sua falsa morte
vide frate Lorenzo che le disse che Romeo era morto, non scappò via con frate
Lorenzo ma prese il pugnale di Romeo e si ammazzò.
Nella piazza di Verona
frate Lorenzo raccontò tutto l’accaduto dopo di che le due famiglie
fecero pace.
PERSONAGGI
GIULIETTA: è figlia dei Capuleti. A una festa si innamora di
Romeo Montecchi che sposa di nascosto. Si uccide con una pugnalata nel cuore.
ROMEO: è figlio dei Montecchi. È innamorato moltissimo di
Giulietta perciò quando pensa che Giulietta è morta si avvelena.
FRATE LORENZO: è quello che ha sposato Romeo e Giulietta.
MERCUZIO: è l’amico di Romeo. Viene ucciso da Tebaldo.
BENVOLIO: è l’amico di Romeo e Mercuzio.
BIOGRAFIA DI ROBERTO PIUMINI
Roberto Piumini è nato
a Edolo il 14 marzo 1947. Nel 1970 si è laureato in Pedagogia all’Università
Cattolica di Milano. È stato attore per tre anni con le compagnie Teatro Uomo
di Milano e La Loggetta
di Brescia. Ha fatto esperienza per un anno come burattinaio. Dal 1978 ha pubblicato
moltissimi libri di fiabe , romanzi, filastrocche, poesie. Ha scritto una
trentina di testi poetici su materiali
di ricerca e memoria di gruppi di bambini, ragazzi e adulti, in varie località.
Con Giovanni Caviezel propone, per adulti, laboratori sulla
dinamica tra immagine e parola. Ha scritto testi per opere musicali, in
collaborazione con musicisti italiani ed esteri. Ha scritto soggetti e
sceneggiature per cartoni animati e cortometraggi di fiction. Ha scritto testi
di accompagnamento per visite in musei, tra cui Il Museo Marino Marini e il
Museo Palazzo Strozzi di Firenze.Con gruppi corali, strumentisti, cantanti e
attori, o accompagnato alla chitarra dal figlio Michele, propone spettacoli di
lettura e recitazione di propri testi, per bambini, ragazzi e adulti, e
spettacoli di animazione teatrale e musicale.
A me questo libro è piaciuto anche se non immaginavo che la
fine fosse così tragica. Io non ho mai letto libri dove i protagonisti muoiono.
Lo consiglierei a Eleonora.
Martina Carta (ID Samatzai)
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