Il romanzo parla di una
ragazzina di 12 anni, Camilla, che ha perso il padre che era sindaco del suo
paese, morto suicida per colpa di accuse ingiuste. Da allora odia la politica e
i politici. Un giorno incontra un barbone che si fa chiamare Aristotele che le
fa un lungo discorso sulla politica, facendole capire che non è la politica
sbagliata ma i politici che la fanno. In seguito scoprirà che Aristotele era un
suo professore. Alla fine, la mamma di Camilla diventerà sindaco del paese.
GIUDIZIO PERSONALE: Mi è piaciuto perché
all’inizio la protagonista odiava la politica, poi dopo un lungo ragionamento
ha cambiato idea e da allora in poi ha apprezzato la politica.
Ho letto il libro in due settimane
Michele S. (IIE Nuraminis)
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