sabato 5 gennaio 2013



Il bambino con il pigiama a righe
di John Boyne - 2006

Bruno è un bambino tedesco figlio di un importante militare nazista. Con la famiglia si trasferisce dalla città  alla campagna vicino a un campo di concentramento. Giocando nel bosco si avvicina sempre più al campo di concentramento dove incontra un bambino ebreo e dopo aver fatto amicizia Bruno decide di fargli visita. 
Il libro finisce in tragedia con il dramma dei genitori.
E' un libro che a me è piaciuto poco perché secondo me è un libro per ragazzi più piccoli, è un libro tragico, genere che a me non piace

ho letto il libro in 5 giorni
Gianluigi (2A Donori)



Il  libro parla di un bambino di nome Bruno che da Berlino si trasferisce vicino a come la chiama lui una fattoria che in realtà è un campo di concentramento. Qui trova un bambino di nome Sahmuel  e tutte le sere va  a trovarlo. Un giorno entra nella sua parte  e … non vi dico  la finale .

Ti è piaciuto il libro ? si mi è  piaciuto molto e lo consiglio a chi piacciono i libri di nazismo  
Ho letto il libro in 3 giorni
Andrea (2A Donori)



Questo libro parla di un bambino che è stato costretto a trasferirsi in un'altra casa a causa del lavoro di suo padre. Il bambino di nome Bruno, che ha solo nove anni, si è trasferito con la sua famiglia a Aushwitz  in una casa totalmente diversa dalla sua. All'inizio Bruno sente un po' di nostalgia dei suoi amici, ogni giorno che passa chiede alla mamma con che cosa potrebbe giocare perchè non sa più cosa inventarsi. Un giorno si affaccia alla finestra è vede una fattoria che in realtà è un campo di concentramento dove il padre lavorava. Chiede alla madre perchè quelli che vi abitano sono strani e perchè portano sempre il pigiama. La mamma non le sa rispondere allora Bruno un giorno scende in giardino e chiede a un colonello se poteva dargli una ruota per farci un altalena.  Così scopre una porticina che porta al campo. Il giorno dopo allora mentre la mamma stava fuori in città a fare compere lui entra in quel orribile campo e incontra un bambino ebreo che si chiama Shmuel. I due bambini parlano molto. Bruno comincia ad andare a trovare Shmuel. Dopo una discussione tra la madre e il padre Bruno viene mandato dalla zia a Berlino. Prima di partire aiuta Shmuel a cercare  i genitori scomparsi; scavano e Bruno passa dalla sua parte. Bruno entra nella baracca dell’amico si rende conto dell’orrore del campo di concentramento. Al momento della partenza la mamma si accorge che Bruno è scomparso…
Il libro mi è piaciuto perchè ti fa emozionare l’azione di Bruno che  aiuta Shmuel. Lo consiglio a chi ama le storie tragiche

Michelle (2A Donori)



Il libro parla di Bruno, un bambino che da Berlino si trasferisce in una casa vicino al campo di concentramento. Bruno dalla finestra di casa sua vede quelli che lui chiama “contadini” mentre invece sono degli ebrei reclusi. Un giorno al confine del campo incontra Shmuel e presto diventano amici. Un giorno Shmuel gli racconta di suo padre che è sparito. Allora insieme decidono di cercare…
A me libro è piaciuto molto perché la storia è molto simile  a quello che è accaduto veramente consiglio a tutti la  lettura. Ho letto il libro in due giorni

Valerio (2A Donori)




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